“Veggenti e messaggi presunti”secondo il dicastero della fede di Angelino Tedde
Nel corso dei secoli sono sempre avvenuti in ambito religioso fatti straordinari inspiegabili dal punto di vista razionale. I più frequenti sono quelli che riguardano la Beata Vergine Maria.
Da circa 43 anni in un paesino della Bosnia Erzegovina dove vive un enclave di origine croata, svariati veggenti parlano della Vergine e dei messaggi che questa darebbe loro validi per la parrocchia, ma si può facilmente intuire che si tratta di messaggi che riguardano il mondo intero. Dei fedeli cattolici molti hanno abboccato dando vita ad un fiume di pellegrinaggi e di miracoli che pur non conclamati dalla burocrazia vaticana avvengono. Sia le masse sia i singoli spesso hanno avuto esperienze straordinarie come quelle del sole che ad un certo punto si rende visibile e osservabile in pieno giorno.
A questo si aggiungono numerose conversioni, numerose vocazioni alla vita consacrata, innumerevoli confessioni auricolari e numerose comunioni.
Il clero di varia gerarchia a volte si mostra benevolo di fronte a questi fenomeni a volte scettico con conseguenti interventi. Lo stesso Papa Francesco ha ritenuto opportuno mandare una specie di nunzio osservatore che non hanno fatto altro che riferire dei benefici avuti dai pellegrini, mentre una commissione di cardinali romani presieduti dal bolognese Ruini ha riconosciuto, bontà sua, veritieri i primi sette fenomeni e messaggi della Vergine Maria, definita da Papa Francesco in un’intervista coi giornalisti ” La Vergine postina”. A parte il fatto che la Vergine non arriva sempre alla stessa ora e poi i suoi messaggi possono paragonarsi nella loro brevità agli ammonimenti di una madre e in questo caso la Vergine raccomanda la preghiera quotidiana, la lettura della Bibbia, il digiuno a pane e acqua e altre raccomandazioni utili alla salvezza dell’anima.
Come sempre la burocrazia vaticana e come vediamo gli stessi papi assumono atteggiamento razionalistico o se vogliamo con il solo riferimento alla Bibbia e al Magistero della Chiesa. Non hanno torto, ma questo non significa che le tre Persone della Santissima Trinità Padre Figlio e Spirito Santo, per richiamare alla fede non possano servirsi di altri canali straordinari. Del resto dai frutti si vede l’albero buono e l’albero cattivo. Chi è con noi non è contro di noi dice Gesù nel Vangelo.
Quarantatre anni di apparizioni e di messaggio non sono cosa da poco ed è assurdo mettersi ad analizzare i fervorini della Vergine Maria come lo è quello di mostrarsi increduli. Del resto non sono dogmi e la chiesa visti i frutti potrebbe starsene serena senza lazzi e frizzi in merito che sovente scandalizzano i fedeli.
Si dice vox populi vox Dei, già ma a quanto pare il populus non conta molto in questi tempi di secolarizzazione genralizzata, di atei che fanno propaganda ateistica e ricorrono pure agli sbatezzamenti: un rito assurdo nella sua logica e solo capace di rafforzare il distacco dalla gerarchia ecclesiastica oltre che dalla divinità. La chiesa come santa burocrazia ha sempre tempo per pronunciarsi quando i fenomeni straordinari sono terminati, per ora osservi e non si metta a fare la buccia alla Beata Vergine Maria le cui apparizioni ora sono presunte e i cui messaggi lo sono altrettanto. La Santa Madre Chiesa ha già tante rogne da grattarsi non è proprio il caso che si preoccupi delle apparizioni della Vergine a Medjugorie e ad analizzare i suoi messaggi che di certo non rivelano eresie e tanto meno incitamenti contro la Santa Madre Chiesa, E’ proprio il caso di dire al Dicastero della Fede di scherzare coi fanti e di lasciar stare i Santi in questo caso la postina Santa Vergine Maria.