Svolto con successo il convegno della lingua gallurese a Palau a cura di M. M.
Si è celebrata con pieno successo anche quest’anno la “Giornata Internazionale della Lingua Gallurese” giunta ormai alla sua terza edizione. Anche stavolta la grande sala consiliare del Comune di Palau si è riempita in ogni ordine di posti con un pubblico di almeno 150 presenze. La manifestazione, tenutasi sabato 5 dicembre, era organizzata dal Comune di Palau col supporto dell’Accademia della lingua gallurese rappresentata dal dott. Mario Scampuddu che, introducendo i lavori, ha presentato gli Atti del Convegno 2014 freschi di stampa. Il Comune di Palau era rappresentato dal sindaco Francesco Pala e dalla delegata alla cultura Rachele Sanna. Le relazioni scientifiche sono state svolte da Mauro Maxia dell’Istituto Sardo-Corso di Formazione e Ricerca (titolo: “Italiano Sardo e Gallurese tra i giovani di una comunità ai confini della Gallura”), dal prof. Eduardo Blasco Ferrer dell’Università di Cagliari (titolo: “Alcune considerazioni sul linguaggio giovanile in Gallura”), dal prof. Jean-Marie Comiti dell’Università di Corte (Francia) che ha riferito su “Le rappresentazioni degli studenti corsi sul gallurese”, dal prof. Alain Di Meglio della stessa Università di Corte che si è soffermato sul tema “Les Bouches de Bonifacio constituent-elles une frontière linguistique ou sociolinguistique?” e dal prof. Elton Prifti dell’Università di Mannheim (Germania) che ha presentato delle “Riflessioni pragmalinguistiche sulla situazione dei giovani nell’area limitrofa sardo-gallurese”. Sono intervenuti anche i consiglieri regionali Pierfranco Zanchetta e Giuseppe Meloni chi si sono impegnati a portare in Regione l’esigenza di salvaguardare e valorizzare il gallurese. Durante il dibattito che è seguito alle relazioni sono intervenuti anche la prof.ssa Vanna Ledda e il prof. Stefano Palmas, dirigente scolastico del locale Istituto di Istruzione Superiore, che si sono soffermati sulle problematiche relative all’insegnamento scolastico delle lingue regionali. Al pomeriggio si è tenuta una tavola rotonda alla quale, oltre agli organizzatori e agli studiosi, hanno partecipato i rappresentanti delle associazioni culturali rappresentati dal prof. Quintino Mossa della Consulta Intercomunale del Gallurese.