Lo scherzo di Calasetta (Cagliari) concluso con denuncia dimostra il deficit di umorismo di alcuni turisti. I tre studenti meriterebbero un premio perché con poca spesa hanno inscenato il segmento di un film tragicomico.
Nella spiaggia meravigliosa di Calasetta in provincia di Cagliari tre studenti ventenni hanno inscenato il segmento di un film di massa di carattere tragicomico. Con distintivo da bagnino uno studente ha avvertito i bagnanti che un pescecane si aggirava nel mare, provocando un fuggi fuggi dei 400 bagnanti e poi, sempre per continuare lo scherzo, uno di loro, vestito da samurai, ha cominciato a picchiare con una finta spada le onde. Il terzo studente ha filmato la scena di massa. Molti hanno capito e hanno riso, ma qualche bagnante troppo serio ha chiamato il 112. I Carabinieri oltre a tre denunce hanno sequestrato il filmato, realizzato a buon mercato dai geniali attori e registi.
Questi ragazzi meriterebbero un premio e l’inserimento in un’accademia per registi, invece la cosa è finita nella banalità. Si vede che l’inventiva non fa più parte della nostra società né tantomeno lo scherzo e l’umorismo. Che tristezza ! Potevano essere premiati per questa scena di massa, invece sono stati bastonati.
Non sono più giovane, ma sono certo che essendo presente avrei riso a crepapelle.