Il cognome lat. Varro,onis e l’idronimo lombardo Varrone di Massimo Pittau
Il cognomen lat. Varro,-onis «Varrone» quasi certamente è da riportare all’aggettivo lat. varus-a-um «piegato in fuori, curvo, storto», detto di persona «che ha le gambe storte».
Di questo aggettivo A. Ernout e A. Meillet sostengono che nessuna delle spiegazioni finora proposte è convincente, insomma finora è privo di etimologia<1>.
Per parte mia propongo una etimologia etrusca dell’aggettivo e del cognomen latini e a tal fine segnalo il seguente antroponimo etrusco: VARUNI, VAHRUNI<2> .
In questo mi limito a sottolineare che il suffisso etr. -UN- corrisponde a quello lat. -on- e che inoltre nella scrittura etrusca solamente in casi molto rari si constata la duplicazione di una lettera per indicare una consonante forte o lunga; usanza che invece divenne di regola nella scrittura latina.
In provincia di Lecco e precisamente presso Introbio esiste un oronimo e un idronimo Varrone, monte e torrente <3>. A me sembra più ovvio che si riferisca non al monte, bensì al torrente, col significato di «torrente tortuoso». E infatti esiste anche l’idronimo Varroncello, che indica un affluente del Varrone.
<1> A. Ernout e A. Meillet, Dictionnaire Étymologique de la Langue Latine,( IV édit., IV tirage, Paris 1985).
<2> Thesaurus Linguae Etruscae, Roma 1978; II edizione, Pisa-Roma 2009; M. Pittau, Dizionario Comparativo Latino-Etrusco, Sassari 2009, Libreria Koinè, pg. 186, corrige pg. 185.
<3> Vedi Pierino Boselli, Dizionario di toponomastica briantea, comasca e lecchese, Lecco 1993, pg. 122.
Massimo Pittau
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