3 Aprile 2013
Categoria : versi in italiano
“Mia dolce casa” di Ange de Clermont
altero
su nido
d’aquila
verde vallata
pecore pascenti
abbaiare di cani
gracchiar
di rane
casolari
silenti.
Quando
l’inverno
appare
picco del diavolo
diventi
ai venti
alla bufera
che sibila
furente
dall’alba
al tramonto
lasciva
ti concedi.
T’immergi
in nebbia uggiosa
e sembra quasi
che all’improvviso
debba portarmi
agli occhi le mani
e voglia abbandonarti
allo tzunami
che soffia bieco
da San Pietro a mare.
Casa mia
dolce casa
mi rassomigli
tormentosa
in burrasca.
Mia urticante casa.
Non sei un bocciolo
di rosa!
Né io sono
un fior di ciclamino.