53^ EDIZIONE DEL PREMIO OZIERI DI LETTERATURA SARDA di Antonio Canalis
Sabato 29 Settembre alle ore 16 presso il Chiostro San Francesco (o – in caso di maltempo – nella sala dellíex convento delle Clarisse), si terr‡ la manifestazione pubblica conclusiva di premiazione della 53^ edizione del ìPremio Ozieriî di Letteratura Sarda. Si ripete inossidabile, dopo 56 anni, líeffetto di partecipazione degli autori sardi, che consolida la tradizione dellíantica rassegna poetica ozierese. Una rassegna che tanto ha significato nella salvaguardia e nella valorizzazione del mondo poetico isolano che Ë ben radicato nel cuore della gente. Come scrive il presidente della giuria di Nicola Tanda in un documento proposto ad un importante convegno europeo, ìÖI testi dei nostri poeti, proprio perchÈ, calati allíinterno della comunit‡, possono insegnare un uso migliore degli strumenti critici nel capire e nel fare poesia. Ancora. Possono agevolare il passaggio dallíapprendimento del sottoinsieme della letteratura locale a quello dellíinsieme delle letterature che richiedono impegno maggiore per essere lette e interpretate. La letterariet‡ Ë un sapere vero: il saper fare una poesia o una narrazione, puÚ essere impiegato nelle lingue che si posseggono, e meglio in quelle materne. PerchÈ, contrariamente a quanto ci hanno insegnato, la letteratura non Ë mai popolare, perchÈ Ë una conquistaîÖ Eí prevista, assieme alla folta rappresentanza di autori premiati, la presenza del Sindaco di Ozieri Leonardo Ladu, del Presidente della Regione Ugo Cappellacci, dellíAssessore Regionale alla Cultura Sergio Milia, della presidente della Provincia di Sassari Alessandra Giudici, dellíAssessore Provinciale alla Cultura Bruno Farina e di altre autorit‡ del mondo civile, politico, religioso e militare, oltre che di esponenti del mondo della cultura e dellíarte. Quanto ai risultati della 53^ edizione, la Giuria, anche stavolta, ha dovuto lavorare sodo. Nutrita, come sempre, la partecipazione degli autori, sia dallíIsola che dalla Penisola e dal resto díEuropa e del mondo. Moltissimi, anche stavolta, a significare líinteresse e líaffetto che al Premio riservano i cultori della musa, i nomi nuovi che si affacciano alla rassegna ozierese.
Vincitore della sezione pi˘ ambita, quella della poesia inedita intitolata ad Antonio Sanna, Ë il maddalenino Domenico Battaglia, con la lirica in gallurese/isolano ìPi˘ in l‡ di lu muruî. Il poeta maddalenino Ë una vecchia conoscenza dellíOzieri, insignito pi˘ volte di riconoscimenti importanti. Con un racconto in logudorese dal titolo ìBÚidu, che su coro meuî, la giovane Sara Firinu di Paulilatino, residente a Sassari, si aggiudica il primo premio nella sezione destinata alla narrativa, intitolata ad Angelo Dettori. La sezione pi˘ recente, ìTra poesia e cantoî, intitolata allíozierese Antoni Cubeddu (inventore nel 1896 della gara poetica su palco) e destinata alla poesia tradizionale e cantabile secondo i canoni, i metri e i ritmi della tradizione pi˘ classica e in rima, ha visto imporsi uno dei giovani pi˘ promettenti del panorama poetico isolano: Antonio Brundu di Orani, con la composizione ìSu chi so e-i su chi chergioî. Il poeta si interroga sui grandi problemi della vita e sul divenire. Tre lavori di alto livello che hanno convinto la Giuria, presieduta da Nicola Tanda, componenti Francesco Casula, Clara Farina, Dino Manca, Paolo Pillonca, Anna Cristina Serra, Salvatore Tola, con il supporto del segretario del Premio. Di prestigio assoluto, come sempre, i riconoscimenti conferiti alle personalit‡ che hanno contribuito a valorizzare e caratterizzare il nome della Sardegna, anche fuori dai suoi confini. Sono stati assegnati al giornalista Franco Siddi, segretario della federazione Nazionale della Stampa, il Trofeo ìCitt‡ di Ozieriî; il Trofeo ìPremio Ozieriî al magistrato calabrese Domenico Fiordalisi, a capo della Procura di Lanusei, impegnatissimo sui problemi legati allíOgliastra e al poligono di Quirra; il Trofeo ìProvincia di Sassariî al gruppo etnomusicale ìSu Cuncordu de su Rosariuî di Santulussurgiu, pertinace propulsore da quasi quarantíanni della tradizione musicale isolana; il Trofeo ìCultura di Ozieriî (119^ sagra B.V. del Rimedio) allíincisore del Poligrafico dello Stato Pietro NicolÚ Arghittu di Nughedu San NicolÚ.
Didascalia foto: alla 52^ edizione, il poeta oranese Antonio Brundu viene premiato dal poeta Carmelo Demartis
RIQUADRO DEI PREMIATI
SEZIONE POESIA SARDA INEDITA “ANTONIO SANNA”
PRIMO PREMIO:
Battaglia Domenico di La Maddalena – Più in là di lu muru
SECONDO PREMIO:
Piroddi Gian Bernardo di Sassari – Ispera
TERZO PREMIO (ex aequo):
Flore Vanna di Oliena/Cagliari – Passu torrau
Piras Guglielmo di Sinnai – E oi cantu
QUARTO PREMIO: (ex aequo) in ordine alfabetico
Angeli Gigi di Luras/Palau –Fidi ed est
Bazzu Antonello di Sassari – Pensare pasidu
Carta Brocca Gonario di Dorgali ñ-Pasca manna
Correddu Gavina di Ozieri/Monti – Ae affriturida
Giordano Enzo di Ozieri – Isetu
Mele Luca ñ Ploaghe/Sassari – S’umbra de su tempus
Piras Augusto Flaminio di Suni – Piscadore
Pisanu Maria Luisa di Bolotana – Mi frimmo
Secci Giancarlo di Nurri/Quartu S.E. – Chimera
Sella Vittorio di Bitti/Siniscola – Pretzia su tempus
Tirotto Giuseppe di Castelsardo – Disillusioni
Vasco Gian Gavino di Bortigali – Isettande s’incras
PREMIO SPECIALE “TONINO LEDDA”:
Podda Rosanna ñ Cagliari – Scurigat
PREMIO SPECIALE “FRANCO MARONGIU”:
Pusceddu Lorenzo di Orotelli/Siniscola – Lacrimas de chera
PREMIO SPECIALE F.C. “Salvatore Puggioni”:
Farina Luana di Ozieri/Sassari – E sa timoria ingurda nos ch’ingullit
COPPA MESSAGGERO SARDO PER GLI EMIGRATI:
Pira Vincenzo di Dorgali/Roma – Ischidande
SEZIONE PROSA “ANGELO DETTORI”
PRIMO PREMIO:
Firinu Sara ñ Sassari/Paulilatino – Boidu, che su coro meu
SECONDO PREMIO:
Mulas Carlo di Quartu S. Elena – Is prendas de sa Reina
TERZO PREMIO
Chessa Giovanni di Torpé – Omine de paghe
PREMIO SPECIALE “Panathlon Sport”
Branca Pier Giuseppe di Cheremule/Sassari – Campionato “Puddighini”
QUARTO PREMIO (ex aequo) in ordine alfabetico
Biccai Sandro di Sindia – S’ultima malassortada
Demartis Carmelo di Paulilatino/Ozieri – Sa lastra
Fogarizzu Peppino di Pattada – S’imbisita
Frau Costantina di Abbasanta – Sa leze suba sos cunzaos
Ladu Giuseppe di Ozieri/Budoni – Sa tumba profanada
Mura Vincenzo di Pattada/Sassari – Su protzessu
Urru Maria Valeria di Atzara – Sa mama manna
SEZIONE “TRA POESIA E CANTO” (Antoni Cubeddu)
PRIMO PREMIO:
Brundu Antonio di Orani – Su chi so e-i su chi chergio
SECONDO PREMIO (ex aequo):
Piga Franco di Romana/Loiri – Valores concreto
Porcheddu Angelo di Banari – Tempos injustos e metzanos
TERZO PREMIO:
Pinna Antonio Maria di Pozzomaggiore – Mattulos de amore
QUARTO PREMIO (ex aequo) ñ ordine alfabetico
Marteddu Santino di Orotelli/Siniscola – Ninna nanna, anzonedda
Mura Giovanni Antioco di Ghilarza – Mama a fizu chi torrat
Soggiu Giovanni di Bonnanaro/Alghero – Ojos bellos
Zazzu Gerolamo di Ploaghe/Sassari – Signora cara cara bella mia