Luciano e Cheryl Sulas dall’Australia, amici per il mondo a cura di Angelino Tedde
Era quasi ieri l’altro (1950) che con un rapido saluto senza tante cerimonie ci siamo lasciati nel cortile del collegio, con tanti altri compagni, anch’essi in giro per l’Italia e per il mondo. Ogni tanto, all’improvviso, quasi come in un sogno, ad uno ad uno ricompaiono questi compagni quasi fratelli. Nino comparve con la moglie, dopo 40 anni: aveva navigato per tutta la vita intorno al mondo su petroliere o altre navi da trasporto. Durante il pranzo a casa mi raccontò squarci di una vita da marinaio: mille porti, mille luoghi e poi il pensionamento a Genova, finalmente fisso in famiglia. Di Uccio seppi dal fratello. Si era sposato con una tedesca, aveva generato tre figli e aveva lavorato a metter cavi di telefono in varie città tedesche, ma prima della pensione un male incurabile se l’era portato via. Ricevetti un’immaginetta con l’effigie di un angelo in barca, forse quello che aveva traghettato l’anima verso l’aldilà. Un altro, Oreste, noto Gavino,, lo incontrai su internet, mi scrisse un’email per chiedermi se fossi io il vecchio compagno di collegio, risposi affermativamente e dopo qualche giorno me lo rivedo su schype, ancora aitante, ma certo anziano, mi parlava da Lantau, una delle 300 isole di Hong Kong e poi il racconto avventuroso della sua vita, per approdare in quest’isola sperduta della Cina dove vive con la giovanissima moglie cinese ; in seguito su face book un altro compagno, Antonio: ha messo su famiglia in Germania anche lui, ha moglie e figli, ha il lavoro, sembra sereno e di sinistra, me ne sono accorto per gli strali che manda agli attuali governanti, per il resto sembra appagato.
Ieri però, mi telefona un compagno che come me è rimasto in città: ‘E’ arrivato Luciano, lo ricordi? E’ con la moglie indiana! Te lo passo.’
‘Ciao, caro, vengo dall’Australia dopo 40 anni, vorrei salutarti, sono qui con mia moglie.’ Risposi: ‘ Ci vediamo a pranzo, nel mio studio in via…’ E dopo qualche ora eccolo comparire con la moglie e con l’altro compagno sassarese. Ordino un buon pranzo tenendo conto dei loro gusti e nel frattempo cominciamo a conversare delle varie peripezie da ciascuno incontrate per andare avanti. Lui era finito ferroviere capostazione in Australia dove aveva incontrato la moglie indiana. Si son fatti tre figli che studiano all’Università con profitto. Ora, andato in pensione, si sta facendo un giro in Europa per festeggiare le nozze d’argento. Ha 71 anni suonati e si è sposato piuttosto tardi. Lasciò l’istituto a 15 per una struttura formativa di Livorno, a 18 anni si era spostato a Milano, per fare il cameriere, poi si è stufato e si è trasferito in Danimarca da cui ha fatto un balzo in Svezia e poi in Germania, in Francia, in Olanda, manca giusto la Spagna. Ha fatto cento attività lavorative e di tutte si è stufato dopo un anno, un anno e mezzo, infine, raggiunti i 40 anni ha fatto domanda d’emigrazione in Canada e in Australia. Gli australiani gli hanno risposto in una settimana e quindi si è imbarcato. Giunto a Sidney ha mangiato a scrocco per sei mesi, ma non lo considerava un fatto decoroso e allora ha iniziata la serie di lavori a seconda del guadagno, alcuni più remunerativi degli altri:’ a cavar tabacco, mille dollari al mese, sia pure alla fine del mondo. Uno però non deve vivere solo per lavorare, deve lavorare per vivere ‘ e così eccotelo in ferrovia, posto fisso, mediamente remunerativo e quindi, a 46 anni, meglio tardi che mai, trova moglie,Cheryl, indiana, cattolica, 13 anni meno di lui, e se la sposa. Lei fa la maestra elementare, nascono due femmine, Ravilya e Romina, e un maschio,Marcello, uno dopo l’altro. Tutti studiano, visto che in Australia ora è inverno, e lui con la moglie, dopo aver rivisto Sassari, il collegio ormai destinato eufemisticamente a comunità per anziani (duecento ospiti), con le suore spedite via senza troppi complimenti, non gli restava che il recupero della memoria di un’infanzia di cui ha conservato un buon ricordo.
Si son fatte quasi le sei del pomeriggio e gli ospiti hanno fatto onore alla tavola e ai sentimenti che ribollono quando si ricordano le radici educative e i compagni di sventura. Ci siamo scambiati la posta elettronica con la promessa che ci vedremo su schype periodicamente. Al momento dell’addio l’emozione fa i soliti scherzi, in fondo siamo anziani. ‘ A presto Luciano a presto Cheryl’.
Stamane respirano già l’aria di Parigi! Buone nozze d’argento, fratelli amici, comparsi quasi dal nulla ed ora riapparsi per rievocare memorie di vita, emozioni e fraterna amicizia ovunque andiate! Ieri ragazzi, oggi anziani. Il tempo è volato, ma nel cuore il ricordo è riemerso per un agape del cuore che non si spegnerà più come non si è mai spento il ricordo.
It was almost the other day (1950) that with a quick greeting without many ceremonies we have left in the courtyard of the college, with many others companions, also in Italy and around the world. Occasionally, suddenly, almost like a dream, one by one they reappear friends almost brothers. Nino appeared with his wife, after 40 years had sailed for life around the world on oil tankers and other shipstransport. During lunch at home told me glimpses of a life sailor: a thousand ports, and then hundreds of places to retire in Genoa, finally fixed famiglia.Di Uccio learned from his brother. He married with a German, had produced three children and worked to put cables telephone in several German cities, but before the pension bad incurable if it was taken away. I received with the effigy un’immaginetta angel in a boat, perhaps the one that had ferried the soul to the afterlife. Another, Oreste, I met him on the internet, I wrote an email to ask if I were old college friend, said yes, and I see him again after a few days of schype still handsome, but certainly older, I was talking to Lantau, one of the 300 islands of Hong Kong and then the story of his adventurous life, to land on remote island in China where he lives with his Chinese wife, in Following on facebook anothercompanion, Antonio has started a family in Germany, too, has a wife and children, does the job, it seems clear and left, I found out for the arrows which he sent to current rulers, the rest seems satisfied. But yesterday, I telephoned a fellow like me who has remained in the city: ‘It Luciano arrived, remember? E ‘with the Indian wife! I’ll pass. ‘ ‘Hello, dear, I come from Australia after 40 years, I would say hello, have here with my wife ‘. I said: ‘See you at lunch, in my study on … ‘ And after a few hours there he appeared with his wife and the other Sassari companion. I order a good meal, taking into account their tastes and in the meantime let’s start a conversation by each of the various vicissitudes meet to move forward. He was over in a railroad station master Australia where he met his wife in India. They have made three children University studying for a profit. Now retired, he is touring in Europe to celebrate their silver wedding anniversary. He has 71 years played and got married rather late. He left school at 15 for a training facility in Livorno, 18 years had moved to Milan, a waiter, then he got tired and moved to Denmark where has made a leap in Sweden and then in Germany, France, Holland, Spain lacks good. He made one hundred and they all work activities fed up after a year, a year and a half, finally reached the age of 40 has applied for emigration to Canada and Australia. The Australian’s responded in a week and then embarked. Arriving in Sydney latch has eaten for six months, but did not consider a fact decent and has since begun a series of jobs depending on the gain, Some of the other more profitable: ‘to get tobacco, a thousand dollars months, albeit at the end of the world. But one should not live only for work, must work to live ‘and so eccotelo by train, instead fixed, and then rewarding average, to 46 years, better late than never, is his wife, Cheryl, Indian, Catholic, 13 years younger than him, and if the bride. She makes a primary school teacher, born two daughter, Ravilya end Romina,one son, Marcello, one after the other. All study, since it is winter in Australia now, and he with his wife, after reviewing Sassari, now the College for euphemistically to communities for the elderly (two hundred guests), with the sisters sent away without much ceremony, he could only recover memory of a childhood which has retained a good memory. They are made almost six in the afternoon and the guests have been a credit the table and the feelings that bubble when they remember their roots educational and companions in misfortune. We exchanged e electronically with the promise that we’ll see of schype periodically. To of farewell when the emotion is the usual jokes, after all we are elderly. ‘See you soon Cheryl Luciano’.
This morning already breathe the air of Paris! Happy Silver Anniversary, brothers friends, appeared almost from nowhere and now re-appeared to evoke memories life, emotions and fraternal friendship wherever you go! Yesterday, kids today elderly. Time has flown, but in my heart the memory re-emerged for a Agape of the heart that will not turn off more like you’re never off the memory.