Ma che bravi gli anglosassoni d’Inghilterra e di Germania – Antonio La Morte
Si apprende dall’agenzia Ansa che Rupert Murdoch, il magnate della stampa mondiale e non solo, “si magna” pure altri quotidiani e periodici inglesi.
Si apprende che uno dei figli di Gheddaffi ha conseguito il dottorato presso un’università inglese, scopiazzando di sana pianta la tesi di dottorato, appunto.
Si apprende che il giovane ministro della difesa tedesca si è dovuto dimettere per aver anche lui scopiazzato la tesi di dottorato.
Gl’inglesi non fanno che criticare i nostri lauti gruppi editoriali, quello di De Benedetti (30 quotidiani e svariati periodici), ad esempio, non parliamo della Mondadori di Berlusconi (un quotidiano e svariati periodici più 3 canali televisivi), e del V gruppo editoriale del multivariegato Caltagirono, suocero di Casini, che pare lo chiami babbo, (proprietario del Messaggero di Roma e del Mattino di Napoli e frattaglie simili). Gl’inglesi, ripeto, poveretti, peccano anche loro, ma non si dice, perché loro fanno business.
E l’Università inglese che ha conferito, in pompa magna, il dottorato ad uno dei figli di Gheddaffi? Oh, quanto sono eccellenti le università inglesi! Quelle porcate si fanno solo in Italy, pizza e maccheroni! Perché non si è addottorato tra noi, pensate, si narra che il neodottore abbia regalato a quell’università un miliardo e mezzo di dollari! (Non glieli ha dati babbo Gheddaffi, no, se li è guadagnati lui, vendendo olio d’oliva della costa libica.)
Abbiamo anche la severità della scuola tedesca. Davanti alle loro università noi italiani, ‘gnuranti come la zappa, dobbiamo inchinarci. La severità è tale da ricordare i forni crematoi, in questo caso in modo virtuale! Teodoro Mommsen, rivoltati nella tomba!
I professori, ci0è i relatori, e chissà se ci sono lì anche i correlatori, e magari la commissione, per l’esame di dottorato, vuoi in England vuoi in Germany, dov’erano? A farsi una passeggiata? Quando mai i dotti colleghi, superpagati (ma forse no!), non si sono accorti che i due dottori fasulli avevano scopiazzato di santa ragione, anzi di turpe ragione? Pizze e maccheroni, crauti e birra nera! Olà!
Le università inglesi, quelle tedesche! Ma si, forse i relatori erano italiani e i correlatori spagnoli, tanto per rimettere le cose a posto?
Sì, ma gl’inglesi e i tedeschi non hanno uno sporcaccione come Berlusconi e come Marrazzo oppure come il prof. Delbono da Bologna! Già Angel Merkel è una santa donna e così Gerhard Schroder,un sant’uomo, sposati, una sola volta, e in chiesa! Sento il grillo parlante ridacchiare. Già, ma perché? Andate, fate ricerca, poi mi racconterete.
E questo come antipasto, non predisponiamo il pranzo, se no, inglesi, tedeschi, americani si possono scandalizzare. Del resto noi siamo pizza e maccheroni.
Si suggeriscono biografie e profili di Murdoch, del principe Carlo, di Angel Merkel e di Shroder, di Kennedy, Clinton. Di Berlusconi non è necessario, basta una telefonatina a San Toro o alla moglie Travaglia, il pudico e la pudica, vi daranno indicazioni cinematografiche. Non telefonate, per chiedere le biografie matrimoniali di qualche giovane della buona borghesia sassarese a qualche combattiva giornalista del TG3, si potrebbe offendere!
Per concludere, chi è senza peccato, scagli la prima pietra! E non apra gli armadi, potrebbero saltar fuori scheletri impensabili.
Questo non significa che latini e anglosassoni debbano ripetersi: perseverare diabolicum est, cari Berlusconi, Delbono e Marrazzo et ceteri barbari.
A volte ci accoriamo per la situazione delle nostre università: bilanci dissestati, un corso di laurea per tre studenti di cui uno frequentante. Per i corsi sull’educazione degli animali da cortile. Però, i dottorati, almeno quelli sembrano seri. Adottiamo i 7 figli di Gheddaffi, li facciamo laureare di nuovo e, se lo desiderano, facciamo per loro dei dottorati a 2 miliardi di euro ciascuno. Così il problema dei fondi, almeno per un pò, li risolviamo. Come al solito ci sono gli statunitensi a guastare le feste, caro il mio Paolo!