26 Novembre 2009
Categoria : versi in italiano
Il morir delle foglie di Ange de Clermont
Vado calcando d’ippocastani il viale
evitando di calpestar le foglie
zufolando arriva il maestrale
e lungo il marciapiede le raccoglie.
Estinte foglie io vi guardo triste
m’avete rallegrato in primavera
le gioie del mio cuor avete viste
ed or vi piango ché venite a sera.
Il vento vi mulina impertinente
e voi lo rimbeccate mormorando
indifferente tanta gente passa
ma io vi guardo con amore ardente
l’anima mia per voi sta singhiozzando
volate alto, ché il morir vi passa.