Schede di Nuraghi (I) a cura di Mario Unali
Il carattere militare dei nuraghi guardando queste foto, salta subito agli occhi. E’ evidente che quelle genti si arroccarono con quei ciclopi sopra degli spuntoni rocciosi che difficilmente potevano essere attaccati risultando invece facilmente difendibile la postazione e conseguentemente il territorio.
Quella di fortezza non era comunque la destinazione principale, posto che, non fosse primaria l’esigenza di difendersi da un occupante esterno. Un avamposto dunque che servisse da sentinella, di vigilanza per tenere d’occhio, un probabile incursore che, potesse arrivare per esempio dalla costa.
Essi delimitavano un territorio relativamente grande, ed erano in collegamento a vista: le sentinelle potevano comunicare con fuochi, suoni o altro. Si può ragionevolmente ipotizzare che i contatti potessero avvenire pure tra clan confederati, per difendersi meglio al bisogno contro un ipotetico grande invasore.
Essi delimitavano un territorio relativamente grande, ed erano in collegamento a vista: le sentinelle potevano comunicare con fuochi, suoni o altro.
Si può ragionevolmente ipotizzare che i contatti potessero avvenire pure tra clan confederati, per difendersi meglio al bisogno contro un ipotetico grande invasore.